Come raggiungere i propri obiettivi

Come si possono formulare gli obiettivi?

Gli obiettivi di apprendimento sono molto individuali e possono essere formulati autonomamente o con un insegnante. Gli obiettivi di apprendimento devono...

• avere una motivazione precisa.
• essere chiaramente definiti.
• essere realisticamente realizzabili.
• essere inseriti in un calendario, con le date di inizio e di conclusione.
• essere misurabili nei loro progressi.

Per i grandi obiettivi musicali, è consigliabile suddividerli in fasi di apprendimento più piccole e pianificarle. In questo modo, obiettivi complessi diventano rapidamente tappe chiare e facilmente raggiungibili. Inoltre, quando ci si esercita, si ottengono successi di apprendimento motivanti anche dopo brevi fasi.

Può succedere ben presto che quando ci si esercita ci si concentri sempre sulle stesse cose e che importanti elementi di costruzione musicale passino inosservati. Gli obiettivi pratici concreti apportano varietà alla settimana di esercitazione, rendono visibili i progressi e aiutano a focalizzare l'attenzione sugli elementi importanti. Possibili piccoli obiettivi per un nuovo brano musicale potrebbero essere:

• Ascoltare un brano musicale.
• Imparare le note, la loro notazione, l'intonazione.
• Consolidare il ritmo e il tempo.
• Ottimizzare il suono e la postura.
• Enfatizzare la dinamica e l'articolazione.
• Considerare la respirazione, il profilo melodico, il fraseggio.
• Comprendere il carattere musicale.

Portare avanti i propositi musicali

Cosa ci spinge ad imparare?

Come riusciamo a mantenere questi obiettivi e propositi di apprendimento? La motivazione viene principalmente dall'interno e parte dalla testa. È accesa da un desiderio e da una voglia di qualcosa. La motivazione interiore è presente quando si fa qualcosa per pura gioia, quando si prova soddisfazione e ci si sente bene. Affinché questo accada, abbiamo bisogno di obiettivi musicali realistici da poter raggiungere con lo strumento nel prossimo futuro. È utile anche sapere per cosa ci stiamo esercitando, ad esempio nel caso di esercizi di tecnica difficili.

La frustrazione si manifesta quando sentiamo che non stiamo raggiungendo il nostro obiettivo: "Posso farlo?" – "Cosa so già fare?". L'autoanalisi (ad esempio, registrando se stessi o suonando con un metronomo) può aiutare a chiarire le difficoltà con lo strumento, per capire concretamente come superarle.

Come la pratica diventa un'abitudine

Non siete motivati ad esercitarvi? Questo accade anche ai musicisti professionisti. A volte dobbiamo alzarci e iniziare. Iniziate a esercitarvi, anche solo per cinque o dieci minuti. Fissate un breve periodo di tempo per esercitarvi, in modo da essere sicuri di poterlo fare. Spesso finiamo per suonare più a lungo perché ci piace.

Come possiamo costruire abitudini che ci aiutino a raggiungere i nostri obiettivi? Non pensate se vi esercitate, ma quando. Questo è un buon modo per ingannare se stessi. Il primo passo è quindi quello di determinare:

Io [RISPETTERÒ] l'[ORA] e il [LUOGO].

Ulteriori passaggi:

1. rendere impercettibili le distrazioni! È più facile evitare le tentazioni che resistervi.
2. più un'attività è interessante, più è facile che diventi un'abitudine. Ad esempio, iniziate o terminate l'esercizio con il vostro brano musicale preferito.
3. rituale motivazionale: fare qualcosa che piace poco prima di un'attività difficile.
4. controllo della mente: invece di "devo" pensate: "posso".
5. la chiave è la regolarità, non la perfezione.
6. all'inizio avete bisogno di un motivo per continuare. I motivi possono essere: suonare in un'orchestra o in una banda, imparare un pezzo famoso o preparare un concerto a sorpresa per una persona importante.
7. tracciare le abitudini: un diario in cui annotare quando e in cosa ci si è esercitati può aiutare a non perdere il filo.
8. allo stesso modo, è possibile condividere regolarmente i propri progressi con un partner.
9. essere consapevoli che è meglio fare meno di quanto si sperava piuttosto che non fare nulla.

Quando percepiamo che stiamo facendo progressi, diventiamo più motivati a proseguire su questa strada. È una bella sensazione vedere i risultati aumentare. Ci manteniamo motivati quando le difficoltà musicali rimangono gestibili. Amiamo le sfide, ma solo in una condizione di difficoltà adeguata. Per questo è importante porsi obiettivi musicalmente realistici e raggiungibili.

Cos'altro è importante per esercitarsi?

1. un luogo adatto per esercitarsi: qui ci sentiamo a nostro agio e indisturbati.
2. un orario regolare: non aspettate che ci sia una fascia oraria libera, ma programmate l'orario di pratica come un appuntamento fisso da inserire nella vostra routine quotidiana. Altrimenti, ci sarà sempre qualcos'altro da fare!
3. contesto in cui si fa musica: fare musica insieme porta la gioia e la motivazione più grandi.
4. buone pratiche: riflettere sulla propria esercitazione e modificarne qualcosa se necessario.
5. concentrazione, atteggiamento interiore
6. avere fiducia in se stessi!

Suggerimenti per quando ci si esercita

1. pensate a quali elementi richiedono di essere lavorati e quali sono i più importanti questa settimana.
2. fate una breve registrazione audio o video di un passaggio, ascoltarla e valutare se l'idea che avete in testa è già percepibile.
3. esercitatevi con le varianti: la creatività paga!
4. lavorate con il cronometro per alcuni minuti, concentrandosi solo su una parte, su un movimento, ecc.
5. tenete pulito lo spartito e annotate diteggiature, respiri e arcate in modo che siano riconoscibili a colpo d'occhio.
6. semplificate i passaggi tecnicamente impegnativi quando vi esercitate: ad esempio, prestate attenzione solo alle note senza ritmo, suonate una figura ritmica solo su una nota, ecc.
7. se avete difficoltà a pensare ad un brano nuovo: ascoltate il brano in diverse interpretazioni e approfondite la conoscenza di altre opere del compositore. Una volta che si conosce bene il brano, lo si può suonare a casa con un Playalong.

Vi auguro di divertirvi con il vostro strumento o con il canto. È un dono vivere la musica, sentirla, fare musica insieme e scoprire sempre qualcosa di nuovo. Divertitevi a provare le cose e continuate a farlo! Anche se si perde il ritmo, non è necessario aspettare l'anno successivo, ma si può ricominciare immediatamente a perseguire i propri propositi musicali. Finché ci si diverte, anche se a volte si fa un po' di fatica, vale la pena di continuare.